Scegliete quella più adatta alla vostra vacanza.
Meravisola è a pochi passi dal mare di Costa Rei ma è vestita del verde dei ginepri secolari e dei lecci che circondano il suo paesaggio. Profuma di mirto, rosmarino e cisto. Fiorisce di oleandri bianchi e rosa…
Le montagne che la circondano offrono numerose attività a chi è in cerca di una vacanza sportiva e avventurosa: escursionismo, percorsi in mountan bike, a piedi o a cavallo, arrampicata.
Se invece ciò che si cerca è il relax, la costa vi offrirà alcune delle spiagge più belle della Sardegna: partendo da Costa Rei e facendo rotta verso sud sarete conquistati dai colori del mare di Santa Giusta, Cala Sant’Elmo, Cala Sìnzias, San Pietro, Cala Pira.
Lo staff di Meravisola vi accoglierà al meglio e vi consiglierà i luoghi che più si sposano con i vostri interessi.
Cose da fare e da vedere
Il mare
I circa 13 Km di coste di Castiadas iniziano a sud di Costa Rei con la solitaria spiaggia di Santa Giusta, nota soprattutto per l’enorme scoglio a forma di tartaruga che domina le sue acque, conosciuto con il nome di “Scoglio di Peppino”.
Procedendo lungo la costa la collinetta di Monte Turno (vulcano oramai inattivo) protegge la stupenda Cala Sant’Elmo, costituita da un alternarsi di scogli e piccole insenature sabbiose. E’ una splendida insenatura dove trova spazio una finissima spiaggia di meravigliose rocce levigate dal tempo. Più a sud si incontrano la spiaggia di Cannisoni, località meno nota forse per le difficoltà d’accesso. Si tratta di una caletta molto intima, dotata di sabbia granulosa e candida, protetta da due spuntoni rocciosi e circondata alle spalle da una bassa vegetazione.
Poco oltre la dorata spiaggia di San Pietro (Cala della Marina), alle spalle è presente una fitta vegetazione e sulla sabbia sono incastonati degli affascinanti scogli che abbelliscono il litorale.
A seguire Cala Sìnzias, magnifica spiaggia alla base di un cespuglioso gruppo di solitarie colline costiere.
Continuando verso Villasimius si arriva a Cala Pira, spiaggia di candida sabbia e acque trasparenti che viene dominata dall’omonima torre settecentesca.
La montagna
E’ caratterizzata dal verde cupo dei ginepri e dai numerosi corbezzoli sparsi in tutto il territorio castiadese, dà l’impressione che il tempo qua si sia fermato per il suo modo di essere, per la sua bellezza naturale non ancora modificata dall’uomo.
Queste meravigliose foreste non mancheranno di stupirvi con i loro enormi lecci sfuggiti alla mano dell’uomo, i profumatissimi e contorti ginepri secolari, i corbezzoli fioriti con le loro bacche rosse, gli oleandri bianchi e rosa, i profumi delle varie essenze locali come il mirto, il rosmarino, il cisto.
Dalla punta più elevata in località Minni Minni, raggiungibile tramite visite guidate in mountain bike e a piedi, è possibile vedere l’intero territorio di Castiadas.
La Montagna castiadese rappresenta un territorio fruibile dal punto di vista turistico sia per l’escursionismo che per lo sport, ad esempio l’arrampicata sulle favolose rocce granitiche.
Le numerose sorgenti e i vari ruscelli presenti in queste montagne fanno da corollario ad un territorio ricco di risorse.